I benefici dell’arnica

I benefici dell'arnica
L’arnica è tradizionalmente utilizzata per curare numerose patologie, tra cui infiammazioni e dolori

L’arnica appartiene alla famiglia delle Asteraceae, un gruppo di piante da fiore che comprende la calendula, la margherita e la camomilla ed è utilizzata nella medicina tradizionale e omeopatica in Europa e Nord America. Tra le varie specie, Arnica montana è quella più comunemente utilizzata nei prodotti naturali. Viene anche chiamata “tabacco di montagna”, è una pianta erbacea che cresce nei pascoli di alta montagna. L’arnica può avere effetti citotossici e per tale motivo è utilizzata in alcuni trattamenti omeopatici in preparazioni molto diluite per uso orale, mentre la somministrazione topica è la più comune. L’Unione Europea ha autorizzato l’uso di diversi preparati contenenti arnica, in particolare tinture ed estratti di fiori liquidi, solo per uso esterno.

infiammazioni e dolori
L’arnica ha una lunga storia di utilizzo per alleviare vari tipi di dolore

Nota anche come aconito, è stata utilizzata per secoli nella medicina tradizionale come rimedio per traumi, stiramenti e/o infiammazioni dell’apparato locomotore. È uno dei rimedi naturali più spesso utilizzati per le condizioni reumatologiche con azione antinfiammatoria, antiedematosa, analgesica, antisettica. I principali contenuti dell’estratto sono lattoni sesquiterpenici (elenalina), olio essenziale, flavonidi, derivati dell’acido caffeico. Oli essenziali e pomate a base di arnica sono utilizzati a scopo antinfiammatorio e antidolorifico per il trattamento di traumi, contusioni, situazioni infiammatorie. Negli ultimi decenni, sono stati condotti numerosi studi clinici per indagare l’attività dell’arnica sul dolore in diverse condizioni, tra cui dolore post-operatorio, muscolare, traumi, lombalgia e artrite. Le forme di arnica comunemente utilizzate sono estratti idroalcolici diluiti di fiori o piante fresche, creme, unguenti e gel contenenti estratto di arnica o olio di arnica. L’arnica è stata studiata principalmente su pazienti affetti da dolore post-operatorio con effetti significativi sulla riduzione del dolore e sembra essere tollerata meglio rispetto ai farmaci comunemente usati per questo tipo di dolore. Il suo utilizzo, inoltre, porterebbe anche ridurre l’assunzione di oppioidi per la gestione del dolore dopo l’intervento chirurgico. Un effetto simile si è riscontrato anche per la gestione del dolore in pazienti con artrite e lombalgia. L’impatto benefico dell’Arnica sul sollievo dal dolore è il risultato della sua attività antinfiammatoria, antimicrobica, antiossidante e immunomodulante.

I benefici dell'arnica
L’arnica è spesso utilizzata in associazione con altri estratti vegetali per ottimizzare il trattamento di traumi e condizioni infiammatorie

L’efficacia dell’arnica sembra essere potenziata dalla sua associazione con altri attivi di origine vegetale. In uno studio clinico effettuato su atleti di età compresa tra i 18 e 35 anni è stato dimostrato come l’utilizzo di un fango contenente il 3% di olio essenziale (EO) di A. montana e il 5% di mentolo ha un’efficacia significativa nel fornire sollievo dal dolore al quadricipite successivo a una sessione di allenamento di resistenza ad alto volume. I risultati osservati hanno permesso di concludere che la morfologia muscolare non era influenzata dagli impacchi di fango e che il fango con A. montana potrebbe essere utile per migliorare il tasso di recupero della forza e per ridurre il dolore muscolare dopo esercizi ad alto volume.

I benefici dell'arnica
L’arnica contiene un pool di principi attivi con numerose azioni benefiche

L’arnica può essere utilizzata come analgesico, per ridurre dolore e gonfiore a seguito di un trauma, per migliorare la mobilità articolare, in caso di osteoartrosi e dolori articolari, per ridurre rigidità e dolori muscolari, a seguito di allenamenti, coadiuvare l’assorbimento di lividi ed ematomi. Ha un’azione miorilassante sulla muscolatura, antidolorifica e immunomodulante. L’estratto di Arnica contiene numerosi principi attivi ad attività funzionale tra cui sesquiterpeni, flavonoidi, acidi fenolici, terpenoidi, cumarine e altri che le conferiscono le proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche, antisettiche, antiossidanti. L’Arnica montana è generalmente ben tollerata anche se un uso eccessivo può provocare qualche effetto collaterale in alcuni soggetti.

I benefici dell'arnica
Le creme topiche naturali ad azione antinfiammatoria e antidolorifica possono raggiungere un’efficacia simile alle formulazioni orali, senza i relativi effetti collaterali sistemici

Alcune evidenze scientifiche hanno dimostrato che rimedi fitoterapici somministrati per via topica possono accumularsi a concentrazioni terapeutiche nei tessuti locali in cui sono stati applicati, mantenendo bassi i loro livelli sierici e, quindi, causando minori effetti collaterali rispetto ai farmaci antinfiammatori. L’utilizzo di questi rimedi naturali è sempre più in sviluppo visti i riconosciuti rischi legati all’uso degli antinfiammatori (FANS e inibitori selettivi di COX-2), soprattutto in ambito cardiovascolare. Tra questi rimedi vi sono: arnica, iperico, calendula, malaleuca, mentolo, artiglio del diavolo, boswellia e altri, il cui effetto benefico si ottiene sia in fase acuta, con immediata riduzione del dolore, che in fase cronica, per il recupero da un eventuale trauma.

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A cura di Anna Zuppini, PhD
Responsabile Scientifico Giuriati Group srl, Direzione Scientifica Nutriva Academy

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