• Home
  • Blog

Astragalo: pianta antica dai molti utilizzi

Astragalo: pianta antica dai molti utilizzi
Astragalo, una pianta terapeutica utilizzata da più di 2000 anni

Le piante medicinali utilizzate dalla medicina popolare stanno ricevendo sempre più attenzione a livello mondiale per la prevenzione, gestione e trattamento di numerose problematiche, come coadiuvanti ai farmaci chimici. L’analisi del loro potenziale terapeutico è quindi fondamentale per comprenderne la bioattività. Tra queste, Astragalus membranaceus è una tra le più interessanti per i numerosi effetti benefici sulla salute.
L’Astragalo (Astragalus membranaceus) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle leguminose e la sua radice essiccata, conosciuta come Radix Astragali o “Huangqi” in cinese, è da più di 2000 anni una delle erbe medicinali tradizionali più utilizzate in Cina e in altri paesi asiatici. L’utilizzo tradizionale è legato alle proprietà di protezione del fegato, toniche, espettoranti, diuretiche e per disturbi gastrointestinali. L’efficacia medicinale di A. membranaceus fu documentata per la prima volta nel Shennong Bencao Jing, la prima monografia farmaceutica esistente in Cina e recenti studi ne hanno confermato l’efficacia per il trattamento di varie problematiche tra cui quelle respiratorie, immunologiche, epatiche, anti-fatica, antiossidanti.

I molteplici principi attivi dell’astragalo ne consentono un ampio utilizzo in diverse problematiche

L’Astragalo può sintetizzare un’ampia varietà di componenti bioattivi tra cui flavonoidi, saponine e polisaccaridi. Le saponine e i flavonoidi sono dei potenti antiossidanti, mentre i polisaccaridi hanno proprietà di supporto al sistema immunitario, anti-microbiche e anti-infiammatorie.
La principale valenza di questa pianta è dovuta alla sua capacità adattogena che regola l’adattamento dell’organismo a situazioni di stress e fatica. Molti effetti protettivi e di supporto per il benessere della persona sono stati documentati da vari studi, tra questi i principali riguardano la capacità antiossidante, antinfiammatoria, protettiva del fegato, immunomodulante, di regolazione della glicemia. In particolare, i polisaccaridi di Astragalo sembrano svolgere un’azione importante di supporto alle difese dell’organismo, favorendo la risposta immunitaria dell’organismo e riducendo l’infiammazione. È anche stata riportata la sua efficacia nel ridurre l’intensità della rinorrea in caso di allergia stagionale.

Astragalo: pianta antica dai molti utilizzi
I benefici della radice di astragalo nel supportare delle naturali difese dell’organismo

I composti bioattivi dell’Astragalo hanno effetti immunomodulanti e protettivi in grado di migliorare organi quali fegato, reni, milza, organi e tessuti addominali e midollo osseo. Inoltre, aiutano a supportare il sistema immunitario intestinale. Tra i vari componenti funzionali dell’astragalo sono stati molto studiati i polisaccaridi (APS) per la loro azione nel supporto alle funzioni immunitarie dell’organismo. Gli APS regolano la funzione immunitaria migliorando la azione delle cellule immunitarie, promuovendo la loro proliferazione, stimolando il rilascio di sostanze protettive e influenzando la secrezione di immunoglobuline (Ig). Numerosi studi hanno scoperto che gli APS esercitano un effetto anti-età attraverso le loro proprietà antiossidanti.

L’astragalo viene anche utilizzato come prevenzione per raffreddori e infezioni delle vie respiratorie superiori, e sono state dimostrate le sue proprietà antibatteriche e antivirali. Inoltre, gli APS sembrano svolgere un ruolo importante nel trattamento della malattia da coronavirus 2019 (COVID-19). Una revisione completa della letteratura disponibile ha rivelato come l’Astragalo potrebbe essere utilizzato per trattare il COVID-19 in tutte le fasi dell’infezione in associazione alla terapia convenzionale.

.

Astragalo: pianta antica dai molti utilizzi

Dong M et al. 2023. Molecules 28:5018. Durazzo A et al. 2021. Rend Fis Acc Lincei 32:625-642. Li X et al. 2014. Molecul 19:18850-1880. Brush J et al. 2006. Phytother Res 20:687-695. Matkovic Z et al. 2010. Phytother Res 24:175-181. Zheng Y et al. 2020. Front Pharmacol 11. Ny et al. 2021. J Funct Foods 77:104339. Huang H et al. 2019. J Sci Food Agricol 99:4174-4181. He L et al. 2020. J Sichuan Tradit Chin Med 38:1-3. 

A cura di Anna Zuppini, PhD
Responsabile Scientifico Giuriati Group srl, Direzione Scientifica Nutriva Academy

I contenuti di questi articoli sono esclusivamente a fini informativi ed educativi. L’autore non esprime direttamente e/o indirettamente avvisi medici, né prescrive alcun rimedio, né si assume responsabilità su chi deciderà di auto-curarsi. Le informazioni contenute in questo blog non intendono sostituire i consigli del medico, al quale spetta qualsiasi indicazione e prescrizione terapeutica.