Il sistema immunitario e l’intestino lavorano in sinergia per l’intera fisiologia del nostro organismo.
Il sistema immunitario è generalmente identificato come un apparato di difesa contro le malattie infettive. Tuttavia, la difesa dell’ospite è solo una manifestazione della funzione complessiva del sistema immunitario. Quest’ultimo, infatti, è parte integrante di processi fisiologici fondamentali come lo sviluppo, la riproduzione e la guarigione delle ferite, ed esiste una stretta interconnessione tra il sistema immunitario e altri sistemi dell’organismo tra cui il metabolismo, il sistema nervoso centrale e il sistema cardiovascolare. Un ruolo importante nel mantenere in equilibrio le funzioni del sistema immunitario è assegnato all’intestino e in particolare al microbiota, termine che si riferisce all’insieme di microrganismi che popolano l’intestino. Negli ultimi decenni è cresciuto l’interesse per la conoscenza di questo ecosistema microbico poiché costituisce una componente cruciale della salute dell’individuo, mantenendolo in equilibrio. Gli importanti effetti del microbiota intestinale nell’organismo sono in parte dovuti alla stretta relazione mantenuta con il sistema immunitario dell’ospite. Le prove scientifiche hanno supportato l’influenza diretta della dieta sul microbiota intestinale e sul sistema immunitario e sono in fase di sviluppo un gran numero di studi per modulare entrambi i componenti.
Nella stagione invernale può essere utile rinforzare le difese naturali del nostro organismo.
L’idea di rafforzare la propria immunità è interessante, ma la possibilità di farlo non è così semplice per diversi motivi, primo fra tutti il fatto che non si sappia ancora tutto sulle interconnessioni durante la risposta immunitaria. Il sistema immunitario è, infatti, un sistema complesso e per funzionare bene richiede equilibrio e armonia. Anche se i collegamenti diretti tra stile di vita e potenziamento della funzione immunitaria sono ancora in fase di definizione, sono evidenti gli effetti positivi di dieta, esercizio fisico, riduzione dello stress e di altri fattori sulla risposta immunitaria. Le strategie generali di vita sana sembrano supportare la funzione immunitaria e comportano altri comprovati benefici per la salute.
Una dieta sana è una delle chiavi importanti per un sistema immunitario forte.
L’interazione tra alimentazione e sistema immunitario è molto complessa. In ogni fase della risposta immunitaria intervengono micronutrienti specifici, tra cui vitamine e minerali, che svolgono un ruolo importante e spesso sinergico, e l’insufficienza anche di un solo nutriente essenziale può compromettere le nostre capacità di difesa. Lo stato nutrizionale complessivo di una persona, la sua tipologia di dieta e l’eventuale utilizzo d’integratori nutrizionali, possono influenzare positivamente o negativamente le funzioni del sistema immunitario. Questo impatto può verificarsi a livello delle barriere fisiche (come ad esempio pelle e mucose intestinali), del microbiota intestinale, del sistema immunitario innato e di quello adattivo.
Quando l’organismo ha quantità sufficienti di nutrienti, il sistema immunitario è in equilibrio.
Le risposte agli stimoli immunitari, come ad esempio ad una infezione, richiedono l’avvio e la successiva risoluzione di una risposta immunitaria. Al centro di questa risposta coordinata ci sono vari tipi di molecole tra cui ad esempio gli acidi grassi polinsaturi (PUFA) omega-6 e omega-3 che sono utili per produrre “molecole di segnalazione” e innescare la risposta di difesa dell’organismo. La dieta funge da fonte di un’ampia varietà di PUFA, inclusi gli acidi grassi essenziali, l’acido linoleico e l’acido alfa-linolenico. Alimenti ricchi di questi acidi grassi sono ad esempio i semi di lino, i pesci (tra cui salmone, sgombro, alici), le noci, la soia. Gli omega 3 in particolare sembrano essere efficaci nel ridurre la severità di alcune problematiche e sono anche importanti per produrre molecole ad azione analgesica, con conseguente riduzione del dolore. Vista, inoltre, l’importanza svolta dal microbiota sul sistema immunitario è ben noto come le fibre, tra cui le parti non digeribili di frutta, verdura e cereali integrali, siano un’importante fonte di energia per i batteri che, attraverso la fermentazione, portano alla produzione di diversi nutrienti essenziali per la funzionalità del nostro organismo. In numerosi studi alle fibre è stato attribuito il mantenimento dell’equilibrio intestinale migliorando la funzione della barriera intestinale, inibendo la tossicità cellulare indotta da diversi agenti patogeni e prevenendo la colonizzazione di batteri patogeni.
Altri nutrienti importanti per le nostre difese sono la vitamina B6 (presente in pollo, salmone, banane, verdure), la vitamina C (presente negli agrumi, pomodori, spinaci), la Vitamina E, lo zinco, il selenio e il magnesio. I risultati di vari studi scientifici sottolineano anche come l’integrazione alimentare con alcuni nutrienti come la vitamina D, C e lo zinco siano in grado di modulare positivamente la funzione immunitaria.
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A cura di Anna Zuppini, PhD
Responsabile Scientifico Giuriati Group srl, Direzione Scientifica Nutriva Academy
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