Le microalghe e i loro derivati (tra cui pigmenti, sostanze nutritive, composti bioattivi) sono utilizzati nell’industria alimentare, farmaceutica e cosmetica in tutto il mondo.
Le alghe, così come i prodotti da esse ricavati, sono sempre più richieste in tutto il mondo soprattutto per il loro valore nutrizionale, oltre che per altri utilizzi. Le microalghe, in particolare, sono una fonte di proteine di alta qualità, simili a quelle presenti nel latte, nelle uova e nella carne, con un basso contenuto di grassi. Inoltre, numerosi composti e nutrienti bioattivi ottenuti dalle microalghe di origine sia marina che di acqua dolce, sono stati ampiamente studiati per analizzarne l’efficacia in determinate problematiche dell’organismo. Chlorella vulgaris, in particolare, fu scoperta e classificata nel 1890 dal dottor Martinus Willem Beijerinck, un famoso microbiologo e botanico e da allora sono state caratterizzate più di 20 specie di Clorella, con oltre 100 ceppi descritti. Gli studi sulle proprietà della clorella per la salute umana iniziarono già negli anni ’50, quando fu avviato l’uso della clorella come alimento durante una crisi alimentare globale. La clorella è stata inizialmente prodotta e consumata in Asia, principalmente in Giappone, e poi utilizzata come integratore alimentare in tutto il mondo. Nel corso degli anni, diversi studi scientifici hanno dimostrato la presenza, nelle cellule di clorella, di una varietà di nutrienti e composti bioattivi con azione di supporto per la salute generale dell’organismo.
Clorella contiene numerosi principi attivi utili per la salute dell’organismo.
Clorella contiene una quantità considerevole di principi attivi ed elementi nutritivi che lavorano in sinergia per il benessere complessivo dell’organismo. In particolare, Clorella contiene una grande quantità di proteine (circa il 59% sul peso secco), tutti gli aminoacidi essenziali e anche una quantità considerevole di arginina (circa 3200 mg/100 g di peso secco), che è un potente modulatore delle funzioni immunitarie. Circa il 17% in peso secco di clorella è composto da carboidrati, di cui più del 65% è costituito da fibre alimentari, e contiene anche una buona quantità di micronutrienti tra cui vitamine B1, B2, B6, B12, niacina, acido folico, biotina, acido pantotenico, vitamina C, D2, E e K. Altri composti bioattivi contenuti in clorella sono gli acidi grassi polinsaturi (PUFA), i polisaccaridi (fibre), i polifenoli, i carotenoidi (α- e β-carotene), le ficobiliproteine e gli steroli. Clorella, nella sua forma naturale, contiene una parete cellulare di cellulosa e pertanto deve essere rotta meccanicamente durante la produzione per il consumo umano per evitare problematiche gastrointestinali.
Clorella è particolarmente ricca di pigmenti naturali tra cui clorofilla, luteina e β-carotene (precursore della vitamina A).
La clorofilla ha l’effetto di assorbire le tossine ed eliminare tossine chimiche e metalli pesanti dal corpo: è spesso utilizzata per rimuovere le sostanze nocive dall’intestino, dai reni, dai polmoni e dal sangue. La clorofilla può anche proteggere efficacemente il fegato, i reni e altri importanti organi ad azione disintossicante. La luteina e il β-carotene hanno, invece, una forte capacità antiossidante e possono eliminare efficacemente i radicali liberi. La luteina, in particolare, ha effetti benefici nella protezione della vista e nella prevenzione di malattie croniche, tra cui l’aterosclerosi e diabete. Il β-carotene previene diverse malattie causate dall’invecchiamento ed è una fonte indiretta di vitamina A, utile per il benessere della vista.
Il consumo di clorella può essere particolarmente utile in chi pratica sport, grazie al miglioramento delle prestazioni anaerobiche e aerobiche, all’aumento della resistenza fisica e alla riduzione dell’affaticamento.
Gli effetti di clorella in ambito sportivo sembrano essere principalmente dovuti all’attività antiossidante, antinfiammatoria e metabolica di tutti i suoi macronutrienti. Clorella è un’eccellente fonte alimentare di proteine di alta qualità utili nell’esercizio fisico. Le proteine di clorella, inoltre, aumentano i livelli di aminoacidi liberi intramuscolari e migliorano la capacità dei muscoli di utilizzarli durante l’esercizio. Le fibre presenti nella clorella aumentano la diversità del microbiota intestinale, aiutando a controllare il peso corporeo, a mantenere l’integrità della barriera intestinale e la produzione di acidi grassi a catena corta (SCFA), che migliorano le prestazioni fisiche. La presenza nella clorella di acidi grassi polinsaturi (PUFA) può contribuire alla protezione endoteliale e a modulare la fluidità delle membrane cellulari ottimizzandone le funzioni.
Clorella è un’alga verde unicellulare prodotta e distribuita in tutto il mondo come integratore alimentare.
Grazie all’elevato contenuto in principi attivi, clorella è utilizzata spesso come integratore a supporto del benessere della persona. Clorella, inoltre, contiene vitamina D2 e vitamina B12, normalmente assenti nelle fonti alimentari di origine vegetale e una quantità di acido folico e ferro maggiore rispetto ad altri alimenti di origine vegetale. L’utilizzo di clorella può avere varie attività di tipo farmacologico nell’organismo, tra cui quelle immunomodulanti, antiossidanti, anti-diabetiche, anti-ipertensive e anti-iperlipidemiche. Una meta-analisi sugli effetti dell’utilizzo di clorella rispetto ad alcuni fattori di rischio cardiovascolare, ha evidenziato come questa sia in grado di migliorare i livelli di colesterolo totale, aumentare l’HDL e ridurre la pressione e i livelli di glucosio nel sangue a digiuno. Questi effetti benefici della clorella sono attribuiti alla sinergia tra i diversi principi attivi presenti nell’alga stessa.
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A cura di Anna Zuppini, PhD
Responsabile Scientifico Giuriati Group srl, Direzione Scientifica Nutriva Academy
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