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Reishi: il fungo degli imperatori

REISHI: IL FUNGO DEGLI IMPERATORI

Il Ganoderma lucidum, noto anche come Reishi, Ling-zhi, Mannentake o “fungo dell’immortalità”, è un tipo di fungo utilizzato nella medicina cinese da più di 2000 anni e faceva parte dei cosiddetti “rimedi dell’imperatore”. Ha una superficie lucida, una consistenza legnosa e generalmente un colore rosso intenso. Il suo nome è derivato dalla parola ‘lucidus’ che significa luminoso. G. lucidum è considerato un fungo sacro, che si riteneva crescere nelle “case degli immortali”, dotato di potere spirituale e identificato come il simbolo di salute, longevità, successo e potere divino in Cina.

Reishi il fungo dell'imperatore

Negli ultimi anni sono state messe in risalto le sue proprietà farmacologiche grazie all’elevata quantità di principi attivi che contiene. Tra le proprietà principali si annoverano quelle anti-infiammatorie, anti-ossidanti e modulanti del sistema immunitario. Il Reishi è considerato anche il “fungo dello stress” grazie al suo forte potere adattogeno in grado di supportare l’organismo in situazioni di stress elevato anche di tipo cronico. Il G. lucidum sta diventando sempre più un’importante risorsa medicinale naturale grazie all’elevato contenuto in composti biologicamente attivi (ne sono stati identificati più di 400). I costituenti attivi del Reishi comprendono polisaccaridi, fibre, oligosaccaridi, triterpenoidi, peptidi e proteine, flavonoidi, minerali (tra cui zinco, rame, selenio e ferro), vitamine e aminoacidi.

Nella medicina tradizionale il Reishi è impiegato come tonico a supporto della funzionalità di tutto l’organismo e come “rilassante” mentale, viene definito il fungo che “calma la mente e tonifica il fisico”. L’uso tradizionale del Reishi è stato confermato da molteplici studi scientifici e il suo valore è dovuto a tre fattori principali per la prevenzione e il supporto a determinate problematiche: 1) non sono stati riportati effetti collaterali significativi o di tossicità, a meno di una ipersensibilità individuale; 2) non agisce su un organo specifico e 3) promuove il miglioramento della normalizzazione della funzione dell’organo. Diversi test molecolari effettuati con i principi attivi del Reishi hanno dimostrato alcuni importanti effetti farmacologici tra cui quello ansiolitico, antidepressivo, ipoglicemizzante, anti-iperlipidemico, anti-infiammatorio, anti-ipertensivo, epatoprotettivo, antiparassitario, antibatterico. Il Ganoderma ha anche un’importante azione anti-istaminica riducendo le reazioni allergiche e favorendo l’ossigenazione dell’organismo. Inoltre, grazie all’elevata azione anti-ossidante viene anche impiegato come anti-aging, per ridurre l’invecchiamento cellulare, sia assumendolo come integratore ad uso interno, sia utilizzato in formulazione in creme ad uso topico.

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