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Dioscorea: una pianta dalle mille potenzialità

Dioscorea: una pianta dalle mille potenzialità - Rimedi naturali
Le specie Dioscorea contengono un gran numero di composti bioattivi e sono ampiamente utilizzate nella medicina tradizionale.

La Dioscorea è una pianta appartenente alla famiglia delle Dioscoreaceae e comprende circa 600 specie ad ampia distribuzione, principalmente nelle regioni tropicali e subtropicali del Sud-Est asiatico, Africa e America centrale e meridionale. Le specie di Dioscorea sono comunemente conosciute come “igname selvatico” e sono un’importante fonte di cibo, contribuendo per circa il 10% alla produzione mondiale di radici e tuberi. In molti paesi, diverse specie di Dioscorea vengono utilizzate per trattare vari problemi di salute, tra cui emorroidi, tosse, diabete, reumatismi, dolori di stomaco, diarrea e infezioni della pelle. Le specie Dioscorea contengono un gran numero di composti bioattivi, tra cui fenoli, flavonoidi, saponine, antociani, carotenoidi e polisaccaridi. Già le popolazioni dei Maya e degli Aztechi la utilizzavano come pianta medicinale dall’azione ANALGESICA, soprattutto per i DOLORI OVULATORI e MESTRUALI.

Dioscorea: una pianta dalle mille potenzialità
La ricerca ha confermato i benefici dell’uso tradizionale della Dioscorea.

L’igname selvatico ha una lunga storia di usi alimentari e medicinali che possono essere fatti risalire alle culture dei nativi americani. La ricerca recente ha rivelato i meccanismi molecolari alla base dei benefici per la salute dell’igname selvatico, confermandone le azioni. Vari studi scientifici hanno evidenziato una varietà di attività farmacologiche attribuibili alle diverse specie di Dioscorea, tra cui la capacità di migliorare la funzionalità del sistema cardiovascolare, regolare la funzione immunitaria, svolgere attività antibatterica, antinfiammatoria e antidiabetica. In fitoterapia sono utilizzati gli estratti di radici e rizomi che contengono diversi principi attivi tra cui saponine steroidee (dioscina, diosgenina), polifenoli e alcaloidi. Alcuni di questi composti sono utilizzati come precursori per la sintesi di ormoni (progesterone, DHEA) e possiedono attività antinfiammatoria, antiossidante, antidolorifica con un documentato ruolo nella prevenzione e nel trattamento delle malattie metaboliche. La diosgenina, in particolare, si comporta come precursore del progesterone umano, aiutando a riequilibrare il rapporto estrogeno-progesterone, quando esso è alterato o insufficiente come, ad esempio, durante la menopausa. La Dioscorea ha un’attività ormono-simile e vari studi scientifici recenti ne hanno confermata l’azione fitoprogestinica, consigliandola specialmente durante la menopausa per contrastare: vampate di calore, umore labile, osteoporosi, aridità di pelle e mucose (secchezza vaginale), irregolarità del ciclo e dolori ovulatori. Recentemente è stata anche studiata la capacità della diosgenina nel favorire la formazione delle ossa, con evidenti benefici per il supporto al tessuto osseo.

Menopausa e osteoporosi
L’importante azione anti-infiammatoria della dioscorea.

Le problematiche infiammatorie croniche sono riconosciute come una delle cause più importanti sottostanti a molte malattie anche di tipo grave. Alcuni composti bioattivi della Dioscorea, tra cui le saponine steroidee, i polisaccaridi e i polifenoli, esercitano attività antinfiammatoria e hanno ottimi effetti su un’ampia gamma di malattie infiammatorie, soprattutto a carico dell’apparato muscolo-scheletrico. Diversi studi hanno anche evidenziato la sua azione antidolorifica e antiossidante. Inoltre, i polisaccaridi dell’igname non essendo digeriti a livello intestinale vengono degradati e utilizzati dai microrganismi dell’intestino, promuovendo la produzione di acidi grassi a catena corta (acetato, butirrato, propionato) e l’aumento della concentrazione di batteri probiotici benefici. Quest’azione ha un effetto positivo nell’intestino, riducendone l’infiammazione e riequilibrando la sua funzionalità. I benefici anti-infiammatori della dioscorea sono stati osservati anche in caso di dermatiti e artriti. Recentemente, in vari studi sperimentali, l’uso del rizoma Dioscorea nipponica, che ha una lunga storia di utilizzo in Cina, ha evidenziato una riduzione efficace dei livelli di acido urico con anche effetti antinfiammatori, a tal punto da essere valutato un suo utilizzo in qualità di vero e proprio farmaco di origine naturale.

Dolori mestruali e dioscorea
Come assumere la Dioscorea.

I claim di utilizzo riconosciuti dalle linee guida ministeriali sono riferiti alla funzionalità del sistema digerente, motilità intestinale, contrasto dei disturbi della menopausa e del ciclo mestruale, funzionalità articolare. La Dioscorea può essere assunta sotto forma di tisana, estratto secco in compresso e/o capsule, ma anche come tintura madre. È utile controllare sempre il titolo in diosgenina per avere una buona efficacia terapeutica che generalmente dovrebbe superare il 16%. È considerata una pianta sicura ma non si consiglia l’uso in caso di terapie ormonali, gravidanza, allattamento, problematiche renali, utilizzo di alcuni farmaci.

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A cura di Anna Zuppini, PhD
Responsabile Scientifico Giuriati Group srl, Direzione Scientifica Nutriva Academy

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